Argomento:
Rifiuti pericolosi Sezione:
Sezione Semplice
(Cass. Pen., Sez. III, 4 marzo 2022 , n. 7874)
Stralcio a cura di Ilaria Romano
“3. (…) [I]l D. Lgs. 4 marzo 2014, n. 46 (recante Attuazione della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali: G.U. Serie Generale n. 72 del 27 marzo 2014 - Suppl. Ordinario n. 27), entrato in vigore 1’11/04/2014, all'art. 7, comma 13 ha riscritto l'art. 29-quattuordecies depenalizzando molte fattispecie sanzionatorie. La nuova disciplina è, pertanto, così articolata.Il D. Lgs. n. 152 del 2006, art. 29 quattuordecies (…) comma 3 (…) prevede "salvo che il fatto costituisca più grave reato" l'applicazione della sola pena dell'ammenda da 5.000 a 26.000 Euro nei confronti di colui, che pur essendo in possesso dell'autorizzazione integrata ambientale, non ne osserva le prescrizioni o quelle imposte dall'autorità competente nel caso in cui l'inosservanza: a. sia costituita da violazione dei valori limite di emissione, rilevata durante i controlli previsti nell'autorizzazione o nel corso di ispezioni di cui all'art. 29-decies, commi 4 e 7, a meno che tale violazione non sia contenuta in margini di tolleranza, in termini di frequenza ed entità, fissati nell'autorizzazione stessa; b. sia relativa alla gestione di rifiuti; c. sia relativa a scarichi recapitanti nelle aree di salvaguardia delle risorse idriche destinate al consumo umano di cui all'articolo 94, oppure in corpi idrici posti nelle aree protette di cui alla vigente normativa. (…)4. Fatte queste premesse, occorre analizzare i fatti oggetto del ricorso che occupa, ai fini della loro sussunzione in una delle fattispecie previste dai commi 2,3,4 dell'art. 29-quattuordecies, TUA, poiché sul punto, questa Corte, ha più volte affermato che «in materia di reati ambientali, a seguito delle modifiche apportate all'art. 29-quattuordecies (…) dal d.lgs. 4 marzo 2014, n. 46 (…) la condotta di chi, essendo in possesso dell'autorizzazione integrata ambientale, non ne osserva le prescrizioni è depenalizzata e costituisce illecito amministrativo, solo quando attiene a violazioni diverse da quelle previste dai commi terzo e quarto della medesima disposizione» (…).Ciò che si contesta all'odierno ricorrente attiene alla mancanza dell’apposita cartellonistica con indicazione dei codici CER nonché l'errato stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi di cui al CER 13.08.02*, il tutto in violazione delle corrispondenti prescrizioni contenute nell'AIA n. 03/08 del [continua ..]
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