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Terzo trasportato danneggiato dal sinistro stradale ed azione diretta ex art. 141 d.lgs 209/2005

Argomento: Del contratto assicurativo
Sezione: Sezioni Unite

(Cass. Civ., SS.UU., 30 novembre 2022, n. 35318)

stralcio a cura di Francesco Taurisano

(…) 18. L’esame della previsione dell’art. 141 cod. ass. non può prescindere da una presa di posizione sulla questione della portata dell’incipit del primo comma, che fa espressamente «salva l’ipotesi di sinistro cagionato da caso fortuito», escludendo in radice l’operatività dell’azione diretta del trasportato laddove ricorrano, per l’appunto, gli estremi del caso fortuito. Si tratta, in effetti, di un tema centrale, che non rimane “esterno” rispetto alla restante disciplina dell’azione diretta, ma è suscettibile di incidere sulla stessa ricostruzione del sistema in funzione della necessità di coordinare la lettura dell’incipit con quella del successivo inciso «a prescindere dall’accertamento della responsabilità dei conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro». (...) 18.1.1. Invero, Cass. n. 4147/2019 (seguita da Cass. n. 14388/2019, non massimata) ha ritenuto che la nozione di caso fortuito adottata dall’art. 141 cod. ass. non sia diversa da quella consolidata in altri settori del diritto e ha affermato che il caso fortuito, inteso nel suo significato giuridico, aggiunge alle cause naturali «le condotte umane - compresa quella del danneggiato - cui l’autonomia e l’imprevedibilità conferiscano appunto il ruolo di causa “assorbente”, ovvero che elide il nesso causale con gli elementi antecedenti»; tanto premesso, ha escluso che il concetto di caso fortuito «sia “tradotto” e ridotto più avanti nel comma, con l’inciso “a prescindere dall’accertamento della responsabilità dei conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro», nel senso di escludere rilevanza alla condotta del conducente del veicolo antagonista a quello del vettore; ha assunto, infatti, che tale inciso «non si riferisce, a ben guardare, al contenuto di un concetto di diritto sostanziale come è il caso fortuito», bensì «a un profilo processuale, l’accertamento della responsabilità dei conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro» e ha aggiunto che l’accertamento relativo al profilo sostanziale precede giuridicamente e logicamente quello del profilo processuale; tanto premesso, ha affermato che nel giudizio ex art. 141 cod. ass., l’assicuratore del vettore è onerato della prova del [continua ..]

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