home / Archivio / Raccolta del 2024


Diritto Penale le ultime

In materia di sicurezza sul lavoro, il giudice nazionale penale può disapplicare le pronunce della Corte costituzionale incompatibili con la normativa comunitaria nel caso in cui l´interpretazione fornita dalla Corte non consenta agli aventi causa del lavoratore vittima di tale evento di essere ascoltati in nessun procedimento in cui si statuisca sull´esistenza di siffatto infortunio sul lavoro

(CGUE, sent. 26 settembre 2024, causa C-792/22, ECLI:EU:C:2024:788) Stralcio a cura di Roberto Zambrano

La distinzione tra il delitto di peculato e quello di truffa aggravata ai sensi dell'art. 61, n. 9, cod. pen. va individuata con riferimento alle modalità del possesso del denaro o di altra cosa mobile altrui oggetto di appropriazione

(Cass. Pen., Sez. VI, 20 settembre 2024, n. 35366) Stralcio a cura di Claudia Scafuro

In tema di atti di terrorismo rivolti contro uno Stato estero, la fattispecie di cui all´articolo 270-bis, comma 3, cod. pen. comprende anche le condotte violente, finalizzate ad intimidire la popolazione civile, realizzate in territori illegittimamente occupati e al di fuori dei confini nazionali riconosciuti dall´ordinamento internazionale

(Cass. Pen., Sez. VI, 20 agosto 2024, n. 32712) Stralcio a cura di Roberto Zambrano

L´emissione di un ordine europeo di indagine diretto ad ottenere il contenuto di comunicazioni scambiate mediante criptofonini, già acquisite e decrittate dall´autorità giudiziaria estera in un procedimento penale pendente davanti ad essa, non deve essere preceduta da autorizzazione del giudice italiano, quale condizione necessaria a norma dell´art. 6 Direttiva 2014/41/UE, perché tale autorizzazione, nella disciplina nazionale relativa alla circolazione delle prove, non è richiesta per conseguire la disponibilità del contenuto di comunicazioni già acquisite in altro procedimento

(Cass. Pen., SS. UU., 14 giugno 2024, n. 23755) Stralcio a cura di Roberto Zambrano

La condotta del mercenario in un conflitto armato (incriminata dall'art. 3, comma 1, legge 12 maggio 1995, n. 210) può avere ad oggetto una controprestazione di qualsiasi entità e può rivestire anche carattere non patrimoniale, non dovendo necessariamente venire in rilievo una remunerazione materiale nettamente superiore a quella promessa o pagata a combattenti aventi rango e funzioni analoghe nelle forze armate", come invece richiesto dalla Convenzione ONU

(Cass. Pen., Sez. I, 21 giugno 2024, n. 24753) Stralcio a cura di Vincenzo Nigro

In tema di concorso di persone nel reato di cessione di sostanze stupefacenti, il medesimo fatto storico può configurare, in presenza dei diversi presupposti, nei confronti di un concorrente il reato di cui all´art. 73, comma 1 ovvero comma 4, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, e nei confronti di altro concorrente il reato di cui all´art. 73, comma 5, del medesimo d.P.R.

(Cass. Pen., SS. UU., 11 luglio 2024, n. 27727) Stralcio a cura di Vincenzo Nigro

Nel giudizio di appello avverso la sentenza di condanna dell´imputato anche al risarcimento dei danni, il giudice, sopraggiunta la prescrizione, non può limitarsi a prendere atto della causa estintiva del reato adottando le conseguenti statuizioni civili ma è comunque tenuto, data la presenza della parte civile, a valutare, anche a fronte di prove insufficienti o contraddittorie, la sussistenza dei presupposti per l´assoluzione nel merito

(Cass. Pen., SS.UU., 27 settembre 2024, n. 36208) Stralcio a cura di Lorenzo Litterio

Non vi sono ragioni costituzionali in base alle quali la pena naturale da “omicidio colposo” del “prossimo congiunto” debba integrare una causa di non procedibilità

(Corte Cost., 25 marzo 2024, n. 48)Stralcio a cura di Fabio Coppola 

Il delitto di stalking concorre con quello di revenge porn. Ai fini della configurabilità di quest'ultimo, la diffusione illecita di contenuti sessualmente espliciti può avere ad oggetto immagini o video che ritraggano qualsiasi parte erogena del corpo umano in condizioni e contesto tali da evocare la sessualità

(Cass. Pen., Sez. I, 28 agosto 2024, n. 33230) Stralcio a cura di Fabio Coppola

L'abrogato delitto di millantato credito “pretestuoso” (art. 346, co. 2. c.p.) non si pone in termini di continuità normativa con il traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.) nè con la truffa (art. 640 c.p.)

(Cass. Pen., SS.UU., 15 maggio 2024, n. 19357) Stralcio a cura di Fabio Coppola 

Suicidio assistito non punibile ex C. Cost n. 249/2019: nei “trattamenti di sostegno vitale” sono incluse tutte le procedure eseguite da medici, familiari o caregivers necessarie ad assicurare l´espletamento di funzioni vitali del paziente

(Corte Cost., 18 luglio 2024, n. 135) Stralcio a cura di Fabio Coppola 

La condotta susseguente al reato rilevante nel giudizio di tenuità dell´offesa ex art. 131 bis c.p. può consistere anche in comportamenti tenuti da terzi estranei al reato se sono stati agevolati dalla condotta del colpevole

(Cass. Pen., Sez. III, 2 gennaio 2024, n. 1) Stralcio a cura di Fabio Coppola 

In tema di fattispecie di illecito trattamento dei dati personali, il pregiudizio sofferto dal soggetto titolare dei dati o da terzi può presentare natura patrimoniale o non patrimoniale

(Cass. Pen., Sez. III, 9 maggio 2024, n. 18211)   stralcio a cura di Annapia Biondi

La Consulta introduce una valvola di sicurezza in caso di rapina di “lieve entità” promuovendo una pena proporzionata in relazione al modesto disvalore del fatto e conforme alla finalità rieducativa ex art. 27 Cost.

(C. Cost., 13 maggio 2024, n. 86) Stralcio a cura di Lorenzo Litterio

L´ordinanza di custodia cautelare personale emessa nei confronti di un imputato o indagato alloglotta che non conosca la lingua italiana è affetta, in caso di mancata traduzione, da nullità; ove invece non sia già emerso che l´imputato o indagato alloglotta non conosca la lingua italiana, la misura non tradotta è valida fino al momento in cui non risulti detta mancata conoscenza e comporta l´obbligo di traduzione del provvedimento entro un congruo termine, pena la nullità dell´intera sequenza di atti processuali compiuti sino a quel momento, compresa la stessa ordinanza

(Cass. Pen., SS.UU., 11 aprile 2024, n. 15069) Stralcio a cura di Lorenzo Litterio

Lavori di pubblica utilità inizio: è onere del PM e dell´UEPE convocare l´imputato

(Cass. Pen., I Sez., 09 aprile 2024, n. 14670) Stralcio a cura di Giovanni de Bernardo 

Il c.d. “saluto romano” integra il reato previsto dalla legge Scelba se vi è concreto pericolo di riorganizzazione del disciolto partito fascista, nonché il delitto di pericolo presunto di cui alla legge Mancino ove, dato il contesto fattuale, rilevi come manifestazione di ideali propri di organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi di cui all'art. 604-bis c.p

(Cass. Pen., SS.UU., 17 aprile 2024, n. 16153) stralcio a cura di Annapia Biondi 

Sbarco e abbandono di migranti: sì al dolo eventuale

(Cass. pen., Sez. V, Sent., 01 febbraio 2024, n. 4557) Stralcio a cura di Giovanni de Bernardo 

L´art. 342 del Codice della crisi di impresa e dell´insolvenza non ha determinato un effetto abrogativo del reato di falsità in relazioni o attestazioni commesso dal professionista di cui all´art. 236-bis della Legge fallimentare

(Cass. Pen., Sez. V, 28 marzo 2024, n. 13016) Stralcio a cura di Lorenzo Litterio

L´art. 35, comma 1, del d.lgs. n. 274 del 2000 è incostituzionale nella parte in cui prevede, per i reati rientranti nella competenza del Giudice di Pace, che l´imputato possa procedere alla riparazione del danno cagionato dal reato solo prima dell´udienza di comparizione, anziché entro il termine massimo della dichiarazione di apertura del dibattimento

(C. Cost., 21 marzo 2024, n. 45) Stralcio a cura di Lorenzo Litterio

In tema di reati fallimentari, il Sindaco non risponde di bancarotta fraudolenta impropria derivante da operazioni dolose poste in essere da una società interamente partecipata dal Comune per effetto della sola qualifica di legale rappresentante dell´ente pubblico, in quanto, nel caso non vi sia prova della sua qualità di amministratore di fatto della società partecipata, la sua responsabilità sarà configurabile solo quale concorrente “extraneus”, ove sia dimostrato lo specifico contributo fornito al legale rappresentante della società.

Cass. Pen., Sez. V, 22 febbraio 2024, n. 7723 Stralcio a cura di Lorenzo Litterio

In caso di riconoscimento della continuazione tra reati giudicati separatamente con rito abbreviato, il giudice dell´esecuzione deve considerare come “pena più grave inflitta” che identifica la “violazione più grave” quella conseguente alla riduzione per il giudizio abbreviato

(Cass. Pen., SS.UU., 16 febbraio 2024, n. 7029) Stralcio a cura di Lorenzo Litterio

All´atto di opposizione al decreto penale di condanna non trova applicazione la disciplina generale delle impugnazioni, nella specie l´art. 581, commi 1-ter e 1-quater, c.p.p., in quanto rimedio impugnatorio speciale volto all´attivazione del contraddittorio in relazione al quale vige il principio del favor oppositionis

(Cass. Pen., Sez. V, 1 febbraio 2024, n. 4613) Stralcio a cura di Lorenzo Litterio