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L'inidoneità attitudinale sopravvenuta del dipendente della Polizia di Stato è causa di cessazione del rapporto di lavoro senza transito ad altri ruoli

Argomento: Pubblico impiego
Sezione: Adunanza Plenaria

(Cons. St., Ad. Plen., 29 marzo 2023, n. 12)

stralcio a cura di Davide Gambetta

1. Con ricorso […] l’appellato, assistente capo della Polizia di Stato, impugnava i provvedimenti dell’amministrazione di pubblica sicurezza che disponevano la sua cessazione dal servizio per perdita del requisito attitudinale. 1.1. Il ricorrente è stato sospeso in via cautelare dal servizio […] poiché sottoposto a misura di custodia cautelare in carcere, e poi è stato condannato […] in quanto ritenuto colpevole dei reati di rapina, lesioni aggravate e sequestro di persona. […] 1.2. Decorso il periodo quinquennale di sospensione cautelare dal servizio, egli è stato riammesso in servizio […]; […] la Questura […] ha avviato il procedimento per la verifica dei requisiti psicofisici e attitudinali di cui all’art. 2 del d.m. 30 giugno 2003, n. 198. Con verbale […] la commissione per l’accertamento delle qualità attitudinali esprimeva la sua valutazione definitiva […]. […] Con decreto […] il Ministero dell’Interno, preso atto della valutazione di non idoneità espressa dalla commissione, ha disposto la cessazione dell’interessato dal servizio […]. […] 2. Col ricorso di primo grado, il ricorrente ha contestato tali provvedimenti […]. 2.1. In sintesi, egli ha lamentato di essere stato sottoposto a rivalutazione dell’idoneità al servizio per il solo fatto di essere stato “assente” per lungo periodo, e, comunque, illegittimamente (ri)valutato anche in relazione al profilo attitudinale, non solo per quello psicofisico, e per giunta sulla base di test utilizzati per la valutazione dei candidati all’accesso ai ruoli della Polizia. […] 2.3. Il Tar […] ha accolto il quinto motivo del ricorso, rilevando che l’Amministrazione - pur potendo sottoporre a rivalutazione di idoneità attitudinale al servizio il dipendente assente per un periodo non limitato - non potrebbe, però, disporne la cessazione dal servizio nel caso in cui l’accertamento dia esito negativo, dovendo, invece, essa rimettere alla commissione medica la valutazione di impiegabilità nei ruoli civili […]. 2.4. Con l’appello in esame, la sentenza è stata impugnata dal Ministero […]. […] 3. Con l’ordinanza […] la Sezione seconda ha rimesso all’Adunanza plenaria i seguenti quesiti: a) se la [continua ..]

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