home / Contenuti correlati

ARTICOLI su: appalti pubblici

» Il tracciamento del divieto di commistione tra requisiti di partecipazione e di esecuzione

» La sostituzione della mandante e della mandataria consentite anche in fase di gara

» La giurisdizione del G.A. nel caso di diniego del subappalto

» In merito alla verifica del rispetto dei criteri ambientali minimi

» La differenza tra avvalimento operativo ed avvalimento di garanzia

»

» Il soccorso istruttorio quale espressione del 'giusto procedimento'

» La sostituzione del mandatario o del mandante di un RTI nella fase di gara

» L´escludibilità da una gara dell´operatore economico che ha presentato domanda di concordato in bianco

» La necessaria qualificazione giuridica per l´impugnazione degli atti di gara

»

» Legittima la valutazione dei requisiti dell'aggiudicatario operata dal dirigente comunale in sostituzione del RUP

»

» Valutazione delle offerte tecniche e attribuzione del punteggio da parte della commissione

» L'art. 83 del d.lgs. 50/2016 non è, in parte, conforme alla normativa europea

» Bando, disciplinare e capitolato speciale d'appalto: gerarchia differenziata all'interno della complessiva documentazione di gara

» Sull'avvalimento esperenziale

» Prestazioni già eseguite e revisione dei prezzi in caso di interdittiva antimafia

» La rilevanza delle pregresse vicende professionali dichiarate dal concorrente

» Principio del risultato e principio della fiducia avvinti inestricabilmente: la gara è funzionale a portare a compimento l'intervento pubblico nel modo più rispondente agli interessi della collettività nel pieno rispetto delle regole che governano il ciclo di vita dell'intervento medesimo

» Il sindacato giurisdizionale sull'aggiudicazione disposta in favore di un o.e. con gravi illeciti professionali

» Limiti dimensionali alla relazione allegata all'offerta tecnica

» L´equivalenza del prodotto offerto rispetto a quello previsto dalla legge di gara

» Possesso dei requisiti per intero o in misura maggioritaria dalla mandataria di un RTI

» Le cause di esclusione disciplinate dal codice dei contratti pubblici sono applicabili alle procedure di affidamento dei contratti attivi

» I requisiti delle mandatarie per l´incremento del quinto nei RTI misti

» La violazione degli obblighi informativi dell'illecito professionale e la rilevanza temporale dello stesso nell'art. 98 del D.Lgs. n. 36/2023

» La volontà dell'appaltatore di avvalersi del subappalto cd. necessario deve essere espressamente indicata in sede di partecipazione

» Ammissibilità del ricorso in modo generalizzato al cumulo alla rinfusa ai fini dell'affidamento di servizi e forniture

» Società mista: il socio privato deve essere operativo e non un mero socio di capitale

» Non può essere negata la partecipazione ad una procedura di affidamento ad un operatore economico che è abilitato dal diritto nazionale a svolgere il servizio messo a gara senza vincoli di forma giuridica

» L'onerosità del contratto di avvalimento

» La valutazione della conformità ai CAM in sede di gara - effettuata dalla Commissione al fine verificare che l'offerta sia rispettosa della lex specialis e dei criteri ambientali – va distinta dal controllo successivo da effettuarsi in sede esecutiva, atteso che in tale ultima fase il rapporto tra stazione appaltante e impresa offerente si atteggia con una modalità prettamente privatistica e l'offerta assume a tutti gli effetti i caratteri tipici di una proposta di contratto irrevocabile

» Soccorso istruttorio: non soccorribilità (sia in funzione integrativa, sia in funzione sanante) degli elementi integranti, anche documentalmente, il contenuto dell'offerta (tecnica od economica)

» È illegittima la lex specialis che si limita genericamente a rinviare alla disciplina dei criteri ambientali minimi

» Il RUP può esercitare un potere di regolarità della procedura ma non sostituirsi alle valutazioni della commissione di gara

» L´operatore economico che partecipa a una procedura a evidenza pubblica deve possedere, continuativamente, i necessari requisiti di ammissione e ha l´onere di dichiarare l´eventuale carenza di uno qualunque dei requisiti e di informare, tempestivamente, la stazione appaltante di qualsivoglia sopravvenienza tale da privarlo degli stessi

» Anche in relazione ai procedimenti ad evidenza pubblica la p.a. conserva il potere di ritirare in autotutela il bando, le singole operazioni di gara o lo stesso provvedimento di aggiudicazione, ancorchè definitivo, in presenza di vizi dell´intera procedura, ovvero a fronte di motivi di interesse pubblico tali da rendere inopportuna, o anche solo da sconsigliare, la prosecuzione della gara

» L´iscrizione nelle cd. white list deve essere circoscritta ai settori tipicamente considerati a rischio di infiltrazioni malavitose

» L'errore materiale nella compilazione dell´offerta tecnica non giustifica la sua emendabilità

» L'autovincolo costituisce un limite al successivo esercizio della discrezionalità, che la P.A. pone a sé medesima in forza di una determinazione frutto dello stesso potere che si appresta ad esercitare

ARTICOLI di ALTRE RIVISTE in cui si tratta: appalti pubblici

Giappichelli consiglia

Contratti pubblici (Aggiornato al Decreto Semplificazioni) Diritto e Regolazione dei Contratti Pubblici Commentario al codice dei contratti pubblici Diritto dei contratti pubblici